Sintesi operatività del Fondo MCC


Trasmettiamo nota di sintesi sull’operatività della garanzia diretta del Fondo MCC per le PMI e le “Midcap” per l’anno 2024.

Con l’occasione, ricordiamo l’operatività Aritma nell’ambito della Mediazione creditizia per le imprese, con oltre 20 rapporti di collaborazione (convenzioni o relazioni consolidate) con Banche e Istituzioni finanziarie che ci consentono di essere sempre propositivi sulla migliore soluzione per soddisfare le esigenze finanziarie delle imprese.


Sintesi operatività del Fondo MCC dal 01 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024

BENEFICIARI:
Micro, piccole e medie imprese (PMI) come da definizione comunitaria e Mid-Cap[1] (ossia imprese che non sono PMI con un numero di unità lavorative annue – ULA – tra 250 e 499).

IMPORTO MASSIMO GARANTITO DAL FONDO:
5.000.000 € per singolo beneficiario. Per gli importi garantiti superiori a 2.500.000 € (incluse le garanzie in essere) sarà necessario attendere l’autorizzazione comunitaria.

COMMISSIONI DI GARANZIA:
Calcolate sul valore garantito dal Fondo (importo garantito) si distingueranno in relazione alla dimensione d’impresa e saranno pari a:

Micro imprese Piccole imprese Medie imprese Mid-cap
0% 0,50% 1,00% 1,25%
REGIMI DI AIUTO UTILIZZABILI
In relazione alla richiesta di garanzia il beneficiario finale dovrà definire a quale regime di aiuto richiedere l’intervento del Fondo. In particolare la scelta potrà avvenire optando alternativamente tra il nuovo regime de-minimis (regolamento UE 2023/2831) valevole sia per investimenti e sia per operazioni di liquidità o per il regolamento di esenzione (651/2014) valevole solo per investimenti. Dal 01 gennaio 2024 non sarà più operativa la sezione 2.2. del regime di aiuto TCF.


[1] Per le operazioni diverse da portafogli di finanziamenti, l’accesso al fondo di garanzia da parte delle Mid-cap avverrà solo previa autorizzazione comunitaria.