Principali provvedimenti di interesse delle imprese
In vigore dal 01 gennaio 2023
(salvo quanto diversamente previsto)
Gennaio 2023
Art. 1 commi 2 |
Proroga credito d’imposta energia elettrica. Per le imprese energivore che hanno subito nel IV trimestre 2022 un aumento del costo dell’energia superiore al 30% di analogo periodo dell’anno 2019 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 45% dell’energia utilizzata nel I° trimestre 2023 |
Art. 1 |
Proroga credito d’imposta energia elettrica. Per le imprese non energivore che hanno subito nel IV trimestre 2022 un aumento del costo dell’energia superiore al 30% di analogo periodo dell’anno 2019 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 35% dell’energia utilizzata nel I° trimestre 2023 |
Art. 1 |
Proroga credito d’imposta gas. Per le imprese gasgivore che hanno subito nel IV trimestre 2022 un aumento del costo dell’energia superiore al 30% di analogo periodo dell’anno 2019 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 45% del gas utilizzato nel I° trimestre 2023 |
Art. 1 |
Proroga credito d’imposta gas. Per le imprese non gasgivore che hanno subito nel IV trimestre 2022 un aumento del costo dell’energia superiore al 30% di analogo periodo dell’anno 2019 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 45% del gas utilizzato nel I° trimestre 2023 |
Art. 1 commi 54 |
Regime forfetario. Il limite dei ricavi per poter aderire al regime forfetario passa da 65.000 € a 85.000 €. Il regime forfetario cessa l’applicazione dall’anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti sono superiori a 100.000 |
Art. 1 commi 55-57 |
Flat tax incrementale”. Per l’anno 2023 viene tassata con un’imposta sostitutiva di IRPEF e relative addizionali, pari al 15%, la quota di reddito d’impresa o di lavoro autonomo maturata nel 2023 in eccedenza rispetto al più elevato dei redditi del triennio precedente |
Art. 1 commi 65 |
Quote di ammortamento immobili. Per determinate attività commerciali al dettaglio (Supermercati, ipermercati…) la quota di ammortamento fiscalmente deducibile potrà arrivare sino al 6%. Misura valida per il periodo 2023-2027 |
Art. 1 commi 107-109 |
Rivalutazione terreni e partecipazioni. Rideterminazione del costo o del valore di acquisto delle partecipazioni e dei terreni con un’imposta sostitutiva del 16% e redazione della perizia di stima entro il 15 novembre 2023 |
Art. 1 commi 271 |
Proroga riversamento spontaneo Credito d’imposta R&S. Proroga al 30 novembre del 2023 per il riversamento spontaneo del Credito d’imposta sulla ricerca e sviluppo degli anni 2015-2019 |
Art. 1 commi 272 |
Certificazione del Credito d’imposta R&S. Le certificazioni per l’attività relativa alla ricerca e sviluppo possono essere richieste a condizione che le violazioni relative all’utilizzo dei crediti d’imposta non siano state già constatate con processo verbale di constatazione |
Art. 1 commi 273-275 |
Errori contabili. La correzione degli errori contabili rileva nel periodo di imputazione in bilancio per le sole imprese soggette a revisione legale dei conti |
Art. 1 comma 276 |
Contabilità semplificata. Le soglie di ricavi per usufruire del regime semplificato sono elevate da 400.000 € a 500.000 € per le imprese che svolgono attività di servizi e da 700.000 € a 800.000 € per le imprese che svolgono altre attività |
Art. 1 commi 281, 294-298 |
Contributi previdenziali. Esonero contributivo assunzioni under 36, donne svantaggiate e percettori di reddito di cittadinanza. Proroga al 2023 esonero parziale dei contributi IVS a carico del lavoratore |
Art. 1 comma 414 |
Nuova Sabatini. Rifinanziamento per l’anno 2023 di 30 milioni di € e di 40 milioni di € ciascuno per gli anni 2024, 2025 e 2026 |
Art. 1 |
Nuova Sabatini. Per i contratti stipulati dal 01 gennaio 2022 e sino al 30 giugno 2023 il termine per la realizzazione degli investimenti passa da 12 a 18 mesi, sempre decorrenti dalla stipula contrattuale |
Art. 1 comma 423 |
Credito d’imposta beni strumentali 4.0. Per le prenotazioni di beni materiali (allegato A) effettuate entro il 31 dicembre 2022, il termine finale per l’ultimazione degli investimenti passa dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 |
Art. 1 comma 392 |
Fondo di garanzia
1.Rifinanziamento del Fondo di garanzia per 720 milioni di € per l’anno 2023 2.L’importo massimo garantito per singolo beneficiario continuerà ad essere pari a 5.000.000 € sino al 31 dicembre 2023 3.Per le operazioni a favore di imprese rientranti nella Fascia 1 e 2 del modello di valutazione per operazioni finalizzate a sostegno del circolante la garanzia del fondo sarà applicata nella misura massima del 60% 4.Continueranno ad accedere al Fondo anche le imprese rientranti nella Fascia 5 del modello di valutazione 5.Proroga dell’applicazione per le pratiche di garanzia del regime di Crisi Russia-Ucraina valevole sino al 31 dicembre 2023 |
Art. 1 Comma 342 |
Prestazioni occasionali. Aumenta il limite annuo dei compensi occasionali che passa da 5.000 € a 10.000 € |
Art. 1 Comma 384 |
Pagamenti in contati. Dal 01 gennaio 2023 il limite per i pagamenti in contanti passa a 5.000 € |
Art. 1 comma 265 |
Proroga del Credito d’imposta Mezzogiorno. Sino al 31 dicembre 2023 sarà possibile effettuare nuovi investimenti in beni strumentali innovativi nelle Regioni del Sud (Calabria, Puglia, Campania, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Molise ed Abruzzo). L’intensità di aiuto varia a seconda della dimensione d’impresa (45% piccole imprese, 35% medie imprese, 25% grandi imprese). In Abruzzo l’intensità (30% piccole imprese, 20% medie imprese, 10% grandi imprese) |