Presentazione domande a partire dal 10 ottobre 2023 |
(Settembre 2023) Riportiamo di seguito le indicazioni operative riguardanti la misura gestita da MIMIT – INVITALIA S.p.A. Risorse disponibili 300 milioni di euro; 150 milioni di euro sono riservati alle imprese energivore. Programmi ammissibili I programmi ammissibili sono volti a perseguire, attraverso interventi sul processo produttivo già esistente nell’unità produttiva oggetto di intervento:
I programmi di investimento e le relative spese devono essere strettamente diretti al raggiungimento delle finalità ambientali di cui sopra e non devono determinare un aumento della capacità produttiva dell’unità produttiva oggetto di intervento, fatti salvi aumenti contenuti di capacità derivanti da esigenze tecniche e, comunque, di dimensione non superiore al 2% rispetto alla situazione precedente. I programmi di investimento possono essere accompagnati, qualora strettamente connessi e funzionali ai medesimi, da progetti per la formazione del personale per un importo non superiore al 10% di quelle complessivamente previste per la realizzazione dei programmi di investimento di cui sopra. I programmi di investimento devono:
Spese ammissibili Sono ammissibili le seguenti spese, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali:
Presentazione delle domande A partire dalle ore 12.00 del 10 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023. Graduatoria Procedura valutativa a graduatoria per determinare l’ordine di ammissione alla procedura di istruttoria. Relazione tecnica economica Necessaria relazione tecnica economica da redigere nella forma di perizia asseverata.
Le agevolazioni possono essere concesse ai sensi del Regolamento GBER a fronte di investimenti finalizzati all’introduzione di:
Il risparmio energetico è pari alla quantità di energia risparmiata espressa in TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio). Tali programmi di investimento possono altresì prevedere, per un importo non superiore al 40% del complessivo programma di investimento ammissibile, interventi volti alla realizzazione di:
Le spese ammissibili sono pari a:
*Costi necessari per raggiungere un livello più elevato di efficienza energetica, determinati confrontando i costi del programma di investimento con quelli relativi ad uno scenario controfattuale che tenga conto degli investimenti che verrebbero effettuati in assenza di aiuto. Su richiesta dell’impresa, le agevolazioni possono essere concesse ai sensi della Sezione 2.6 del Quadro temporaneo a fronte di investimenti finalizzati alla riduzione sostanziale del consumo di energia nelle attività e nei processi industriali. Ai predetti fini, i programmi di investimento:
Qualora l’impresa richieda l’applicazione delle disposizioni della Sezione 2.6 del Quadro temporaneo, le spese ammissibili sono i costi totali delle attrezzature, dei macchinari o degli impianti necessari per realizzare i programmi volti a conseguire l’efficientamento energetico. In alternativa e su richiesta dell’impresa, i costi agevolabili sono determinati come differenza tra i costi del programma e i risparmi sui costi o le entrate aggiuntive, rispetto alla situazione in assenza dell’aiuto, per tutta la durata dell’investimento (in tal caso, l’impresa richiedente deve trasmettere con cadenza annuale e per tutta la vita utile dell’investimento, un aggiornamento dei dati sui risparmi di costi e le entrate aggiuntive).
Le agevolazioni possono essere concesse ai sensi del Regolamento GBER a fronte di investimenti finalizzati a:
I programmi di investimento possono essere volti all’introduzione di misure volte a perseguire:
I programmi di investimento realizzati per un uso efficiente delle risorse e/o circolarità del processo produttivo di cui alla lettera a) non devono riguardare lo smaltimento dei rifiuti e le operazioni di recupero dei rifiuti per la produzione di energia, non devono incentivare la produzione di rifiuti o l’aumento dell’uso di risorse, devono riguardare implementazioni di tecnologie che non costituiscono una pratica commerciale consolidata già redditizia e devono essere volti a soddisfare almeno una delle seguenti finalità: a) migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse attraverso uno o entrambi dei seguenti obiettivi:
b) migliorare la prevenzione e la riduzione della produzione di rifiuti, la preparazione per il riutilizzo, la decontaminazione e il riciclaggio dei rifiuti generati dal beneficiario o investimenti per la preparazione per il riutilizzo, la decontaminazione e il riciclaggio dei rifiuti generati da terzi e che altrimenti sarebbero inutilizzati, smaltiti o trattati in base a un’operazione di trattamento che si colloca più in basso nell’ordine di priorità della gerarchia dei rifiuti di cui all’articolo 4, punto 1, della direttiva 2008/98/CE o in modo meno efficiente sotto il profilo delle risorse, o che porterebbe a una qualità inferiore dei risultati del riciclaggio; c) migliorare la raccolta, la selezione, la decontaminazione, il pretrattamento e il trattamento di altri prodotti, materiali o sostanze generati dal beneficiario o da terzi e che altrimenti resterebbero inutilizzati o utilizzati in modo meno efficiente dal punto di vista delle risorse. Le spese ammissibili sono pari ai:
* Costi necessari per raggiungere un livello più elevato di efficienza energetica, determinati confrontando i costi del programma di investimento con quelli relativi ad uno scenario controfattuale che tenga conto degli investimenti che verrebbero effettuati in assenza di aiuto.
Agevolazioni concedibili
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